La formazione è un investimento importante per le aziende, ecco perché è importante mettere in atto delle strategie che favoriscono l’apprendimento degli studenti

I professionisti di oggi sono molto attenti alle opportunità di apprendimento offerte dalle aziende, per questo i dipartimenti L&D lavorano per pianificare dei programmi formativi che rispondano a diverse esigenze e siano utili non solo per la crescita professionale dei dipendenti, ma anche per migliorare la competitività dell’azienda.

La formazione comporta un investimento considerevole di tempo e denaro, per questo i professionisti L&D pianificano il training con attenzione per massimizzarne i risultati. Uno degli aspetti da prendere in considerazione è come facilitare l’apprendimento degli studenti stimolando il loro interesse e dando loro gli strumenti per rendere l’esperienza formativa il più rilevante possibile.
Ecco 6 fattori che favoriscono l’apprendimento degli studenti:

Motivazione

Per prima cosa, i professionisti L&D devono stabilire dei chiari obiettivi formativi e li devono comunicare ai dipendenti coinvolti nel training. Solitamente siamo più propensi a svolgere un corso quando ne conosciamo gli obiettivi e comprendiamo i benefici, rispetto a quando ci viene chiesto di fare qualcosa senza che ci venga spiegato lo scopo.

Inoltre, come illustrato nel saggio “Learner motivation and interest” pubblicato da ScienceDirect, la motivazione degli studenti è influenzata anche da fattori interni, come l’attitudine allo studio e il desiderio di apprendere nuove conoscenze o sviluppare delle competenze utili per la propria crescita, e da fattori esterni, come la necessità di migliorare determinate skill per accedere a una nuova posizione o per un avanzamento di carriera.

I dipartimenti L&D possono stimolare le motivazioni interne degli studenti facendo loro capire quali sono i vantaggi del training e in che modo sia utile per le loro attività. Mentre, per quanto riguarda le motivazioni esterne, è possibile incentivare la formazione con premi e riconoscimenti per i migliori studenti e introdurre delle dinamiche di gamification per fare leva sulla competitività.

Livello di difficoltà

Un fattore che influenza l’apprendimento dei dipendenti è sicuramente il livello di difficoltà del training. Sarà capitato a tutti di interrompere la lettura di un articolo perché il tema era trattato in modo troppo complesso, allo stesso modo gli studenti si sentono demotivati dall’eccessiva difficoltà dei contenuti. Anche un corso troppo semplice è poco stimolante e viene percepito poco utile se la maggior parte delle risorse tratta argomenti già noti.

Per regolare la difficoltà della formazione è bene condurre un’accurata analisi del fabbisogno prima del training e valutare le conoscenze già in possesso dei dipendenti. Inoltre, durante lo svolgimento del corso è buona norma svolgere dei test periodici per capire se le lezioni siano state efficaci e per adattare il livello di difficoltà ai progressi fatti dagli studenti.

Contenuti

I contenuti didattici sono fondamentali per motivare lo studente. 

Per prima cosa, le risorse devono essere rilevanti per lo studente: siamo più stimolati ad affrontare un contenuto che tratta un tema per noi interessante o che sia utile per la nostra professione piuttosto che una risorsa generica con un’impostazione didattica antiquata.

Inoltre, siamo abituati ad accedere alle informazioni in qualsiasi momento, per questo anche le risorse didattiche devono essere facilmente accessibili e fruibili in diverse modalità in base alle esigenze del momento. Un video tutorial di pochi minuti potrebbe essere la soluzione perfetta per rispondere a una necessità immediata, mentre un articolo più strutturato è un’occasione per approfondire un argomento quando lo studente ha più tempo da dedicare alla formazione.

I dipartimenti L&D possono ricorrere alla content curation per fornire ai propri studenti i contenuti più rilevanti per il loro percorso formativo. Risorse interessanti che veicolano informazioni utili per la quotidianità professionale motivano lo studente a completare il corso con successo.

Metodo di insegnamento

Secondo il 2018 Training Industry Report, solo il 34% delle aziende si dichiara convinta dell’efficacia della formazione svolta e spesso il metodo di insegnamento incide in questa valutazione. Ecco perché scegliere la metodologia di insegnamento più adatta alle necessità dell’azienda e agli stili di apprendimento degli studenti è molto importante.

La formazione digitale mette a disposizione diversi strumenti che contribuiscono a personalizzare l’esperienza formativa in base allo stile di apprendimento dei singoli studenti. Alcuni di noi preferiscono seguire un percorso strutturato, mentre altri vogliono essere liberi di scegliere le risorse da affrontare. Le moderne piattaforme eLearning mettono a disposizione sia dei percorsi didatticamente strutturati, sia la navigazione libera dei contenuti. Inoltre, con l’implementazione dell’Intelligenza Artificiale, è anche possibile ricevere dei consigli mirati in base ai propri interessi e obiettivi.

Pratica regolare

Dedicarsi alla formazione con regolarità migliora l’apprendimento e fissa le informazioni nella nostra mente. Ricordiamo più facilmente le conoscenze che applichiamo abitualmente nella nostra quotidianità, mentre dimentichiamo circa il 50% delle informazioni apprese durante l’onboarding se non vengono rinfrescate periodicamente e se non ci si esercita con regolarità. Una pratica quotidiana più breve, anche solo di 20 minuti, è più efficace di sporadiche sessioni di approfondimento di un’intera giornata. Inoltre, sessioni più brevi permettono di mantenere più alta la concentrazione e sono più semplici da inserire nella routine quotidiana.

Promuovere una cultura della formazione continua in azienda favorisce l’apprendimento degli studenti, inserendoli in un ambiente che incentiva il training e stimola la loro partecipazione.

Accessibilità

Gli ambienti di apprendimento sono molto cambiati grazie all’evoluzione delle tecnologie formative, mentre l’organizzazione delle lezioni in presenza è diventata più complicata a causa delle agende serrate dei dipendenti.

Lo studente moderno è sommerso di informazioni, distratto ed impaziente. Siamo abituati ad accedere alle informazioni direttamente dallo smartphone, nell’esatto momento in cui ne abbiamo bisogno. Per essere efficace, la formazione deve adattarsi alle nuove abitudini e ai nuovi stili di apprendimento dei dipendenti, per questo le nuove piattaforme eLearning si stanno evolvendo per garantire un training sempre più flessibile e accessibile. 

I dipartimenti L&D possono mettere in atto diverse strategie per facilitare l’apprendimento dei propri studenti in base agli obiettivi e all’organizzazione aziendale e alle caratteristiche dei dipendenti.