Le aziende internazionali sono ambienti sempre più diversificati e multiculturali. Ecco come puoi promuovere inclusione e diversità in azienda grazie alla formazione linguistica.
Abbattere le barriere linguistiche in un ambiente multiculturale
Le organizzazioni moderne stanno diventando sempre più multiculturali e diversificate, per questo i dipartimenti HR devono attuare diverse strategie per promuovere una cultura dell’inclusione e della diversità.
Un ambiente di lavoro multiculturale richiede un alto livello di comprensione reciproca e un’ottima comunicazione interna. Ecco perché competenze come la comunicazione cross-culturale e la conoscenza delle lingue sono essenziali per promuovere inclusione e diversità in azienda. Comunicare con facilità con i colleghi è fondamentale per condividere efficacemente le informazioni, velocizzare i processi di decision making, coordinare le attività in modo più lineare e in generale migliorare le performance dei team.
L’inglese si è ormai affermato come lingua franca utilizzata nella maggior parte delle attività di business, per questo molte aziende internazionali hanno deciso di adottarlo anche per le comunicazioni interne. L’inglese però non è l’unica scelta possibile, infatti alcune aziende hanno deciso di affiancarlo ad altre lingue locali, come per esempio la lingua della casa madre o delle sedi più grandi del gruppo, così da avvicinare i colleghi di diversi paesi.
I vantaggi della formazione linguistica per la tua azienda
Progettare dei corsi di formazione linguistica e di comunicazione cross-culturale contribuisce a migliora le attività della tua azienda: il training è utile sia per i dipendenti che potranno interagire con più facilità con i colleghi e interlocutori di nazionalità differenti, sia per i manager che gestiscono team composti da persone con background culturali diversi.
Ecco come la formazione linguistica favorisce inclusione e diversità in azienda:
Promuove il valore delle altre culture
Dare ai tuoi dipendenti la possibilità di seguire un corso di lingua dimostra il tuo impegno verso l’abbattimento delle barriere linguistiche e la volontà di creare una cultura inclusiva in azienda. La lingua non è solo un mezzo di comunicazione, ma porta con sé anche i valori culturali delle popolazioni che la parlano. Apprendere una nuova lingua ci permette quindi di entrare in contatto con una nuova cultura migliorando le interazioni con i nostri interlocutori anche durante attività professionali.
Crea consapevolezza delle diversità comunicative
Dato che la conoscenza di una lingua influisce sul modo in cui pensiamo, parlare più di una lingua ci aiuta a comprendere meglio le diverse modalità comunicative derivate da culture differenti, permettendoci di interfacciarci con più efficacia con interlocutori di altri paesi. Per esempio, esistono delle differenze sostanziali tra le comunicazioni professionali tra persone di origine asiatica rispetto al modo in cui ci si rivolge a degli americani. Nel primo caso è fondamentale costruire una relazione di fiducia prima di affrontare temi di business, mentre negli Stati Uniti l’approccio è molto più diretto. Lo stesso vale per le comunicazioni con i colleghi: non basta saper parlare la stessa lingua, ma bisogna anche tenere conto delle differenze culturali per scegliere l’approccio comunicativo più adatto alla situazione.
Aiuta a costruire delle relazioni più solide
Sapere come rapportarsi con persone di culture differenti è utile non solo per costruire un ambiente aziendale più inclusivo, ma anche per creare delle relazioni più solide con i clienti. Alcuni potrebbero considerare le lingue come un mero strumento per comunicare, in realtà le lingue sono anche uno strumento culturale e sociale. I dipendenti che si esprimono con sicurezza in più di una lingua sono in grado di instaurare rapporti di fiducia più solidi che sono alla base di relazioni professionali durature.
Facilita le comunicazioni e velocizza i processi
Migliorare le comunicazioni attraverso la conoscenza delle lingue ci aiuta anche a empatizzare con le altre persone. All’interno di team multiculturali è fondamentale riuscire a capire il punto di vista dei nostri colleghi e instaurare un clima di collaborazione che facilita lo scambio delle informazioni e rende i processi più rapidi e lineari. La conoscenza delle lingue influisce quindi anche sulle performance dei team, soprattutto quando sono composti da persone provenienti da paesi diversi.
È un benefit per i dipendenti
Secondo uno studio pubblicato da Forbes, il 67% degli L&D manager dichiara che meno della metà dei dipendenti si sentono sicuri quando devono parlare in un’altra lingua, per questo nella maggior parte delle aziende la formazione linguistica ha ancora un ruolo importante per il conseguimento degli obiettivi di business. La formazione linguistica però non è solo una necessità per le aziende che vogliono essere competitive nel mercato globale, ma è anche un benefit per i dipendenti. Dare accesso a un corso di lingua a tutto il personale, non solo a chi deve migliorare le proprie competenze, ma anche a chi vuole mantenere il proprio livello continuando ad esercitarsi, è un benefit che influisce sull’employee retention e attira nuovi talenti in azienda.
È un vantaggio competitivo
Visti i benefici elencati sopra, possiamo affermare che la conoscenza delle lingue offre un vantaggio competitivo sia all’azienda nel suo complesso che ai singoli dipendenti. Una comunicazione efficace migliora i processi e la collaborazione tra team, mentre a livello individuale può dare una spinta alla crescita professionale. Le competenze comunicative infatti sono alcune delle soft skills più utili da sviluppare in un panorama lavorativo sempre più interconnesso e multiculturale.
Una lingua inclusiva in azienda
Promuovere una lingua inclusiva in azienda non significa imporre rigidamente una lingua franca per le comunicazioni aziendali. Una comunicazione inclusiva deve sempre essere rispettosa, accurata e rilevante.
Per alcuni, la lingua parlata in azienda può sembrare un argomento di importanza secondaria, in realtà ha un ruolo centrale nel creare un ambiente dinamico e produttivo e nel promuovere una cultura inclusiva nella quale tutti i dipendenti possano rispecchiarsi. Il modo in cui ci esprimiamo con colleghi e clienti riflette i valori della nostra azienda.
Ecco alcuni consigli per promuovere una lingua inclusiva nella tua azienda:
- Educare i dipartimenti HR e L&D alle differenze culturali così che le comunicazioni interne e i contenuti formativi siano sempre rispettosi dei diversi background dei dipendenti
- Abbandonare gli stereotipi e termini inappropriati non solo dalle comunicazioni ufficiali, ma anche dalle conversazioni più informali
- Quando si fanno degli esempi, pensare sempre a dei casi che possano essere compresi e condivisi da tutti
- Far capire ai dipendenti l’importanza di una comunicazione rispettosa nei confronti dei colleghi e censurare un linguaggio inappropriato
- Mantenere sempre una mente aperta e un confronto rispettoso quando si toccano tematiche come la cultura, la provenienza o la religione. Alcuni preconcetti potrebbero derivare dalla poca conoscenza dell’altro, è importante essere aperti e curiosi verso esperienze diverse dalle nostre.
Conclusioni
La maggior parte delle organizzazioni opera su scala globale già da molto tempo, per questo non è più possibile trascurare l’importanza delle lingue non solo per le attività di business, ma anche per promuovere inclusione e diversità in azienda. Le diversità culturali non devono causare rallentamenti e barriere tra colleghi, ma, grazie a un’adeguata comunicazione cross-culturale, devono diventare un vantaggio e un arricchimento collettivo.