Durante la pianificazione e lo svolgimento del training, HR e Training Manager possono seguire delle best practice per valutare i risultati della formazione e massimizzare il ROI. Ecco i nostri consigli:
Per ogni step della formazione esistono delle best practice che possono aiutare le aziende a raggiungere gli obiettivi prefissati. Di seguito ti proponiamo cinque consigli applicabili alle principali fasi di un progetto formativo che possono esserti utili per massimizzare il ritorno dell’investimento.
Identificare gli obiettivi formativi
Determinare gli obiettivi del training è fondamentale. Innanzitutto inizia valutando il livello di competenza dei dipendenti rispetto alla skill che vuoi sviluppare e compara i risultati della tua azienda con il livello generale del settore. Una volta ottenuta questa informazione definisci una serie di obiettivi da tenere come riferimento durante lo svolgimento del corso e pianifica le azioni necessarie per raggiungere questi obiettivi e colmare gli skill gap emersi. Secondo ATD, identificare con chiarezza la causa principale del calo delle performance e concentrarsi su di essa, aiuta a individuare i ruoli e le funzioni sui quali è prioritario agire. In questo modo è possibile analizzare meglio il problema e decidere quale sia la soluzione più efficace da adottare.
Condurre un’analisi del fabbisogno formativo
L’analisi del fabbisogno serve a definire il gap tra le conoscenze in possesso dei dipendenti e le conoscenze necessarie per svolgere la propria mansione al meglio. Spesso il successo di un percorso didattico dipende proprio dall’accuratezza di questa analisi. Grazie a questo processo, puoi stabilire con chiarezza le skill da sviluppare e in che modo intervenire: selezionare il metodo di insegnamento più efficace, rivolgersi a un provider di formazione esperto e scegliere le risorse didattiche più rilevanti
Creare il giusto mix di metodologie didattiche
Durante l’analisi del fabbisogno dovresti prendere in considerazione anche i diversi stili di apprendimento degli studenti. La maggior parte dei training moderni per esempio prevede dei moduli fruibili online e attraverso mobile app dedicate che rispecchiano le abitudini dei professionisti odierni. Gli studenti infatti vogliono poter accedere al corso con facilità e seguendo i propri ritmi, anche al di fuori dei tradizionali contesti d’aula. Il digital learning combina molteplici metodologie e risponde alle diverse abitudini degli studenti, permettendo loro di gestire il training in autonomia. Un altro grande vantaggio di questo tipo di formazione è la possibilità di erogare un training personalizzato in base alle reali necessità dei tuoi dipendenti.
Stabilire delle metriche misurabili per valutare i risultati della formazione
Secondo Growth Engineering, circa l’84% dei training manager dichiara di trascurare l’analisi dei risultati della formazione. La maggior parte degli intervistati trova difficile seguire il modello di valutazione di Kirkpatrick, soprattutto per quanto riguarda il punto 3 e il punto 4. Nello specifico, queste due fasi valutano rispettivamente il cambiamento nel comportamento dei dipendenti sul lavoro e l’impatto della formazione sulle performance. Altri intervistati affermano di trascurare l’analisi dei risultati per mancanza di tempo, in quanto le attività formative vere e proprie occupano la maggior parte delle loro giornate. In alcuni casi, i risultati sono esaminati in modo impreciso e inefficace a causa di un’inadeguata analisi del fabbisogno. Il nostro consiglio è quello di prestare particolare attenzioni alle fasi di pianificazione del corso, infatti se non stabilisci degli obiettivi formativi chiari prima dell’inizio del training, sarà difficile valutare i risultati ottenuti. Infine, alcune piattaforme non hanno strumenti adeguati per monitorare le attività svolte e i progressi fatti dagli studenti, prendi in considerazione anche queste funzionalità se stai valutando di acquistare un LMS per la tua azienda o pensi di rivolgerti a un provider di formazione.
Valutare la formazione durante il suo svolgimento per aggiustare il training
Per assicurare l’efficacia di un corso è importante valutare regolarmente i risultati della formazione anche durante il suo svolgimento in modo da gestire eventuali criticità. Puoi inviare delle survey periodiche agli studenti, prevedere dei quiz al termine dei diversi moduli didattici o fissare degli obiettivi intermedi. Così facendo, avrai modo di capire se il training è utile per gli studenti e monitorare il loro coinvolgimento: se gli argomenti affrontati sono troppo facili, le nozioni apprese saranno minime, mentre un training troppo complesso può scoraggiare uno studente. In base ai feedback e ai risultati raccolti puoi modificare il training in corso per massimizzare la sua efficacia.
Per migliorare i risultati della formazione devi prestare attenzione alle fasi preliminari di raccolta del fabbisogno e pianificazione del corso. È importante iniziare il training avendo bene a mente quali sono gli obiettivi che vuoi raggiungere per poi misurare con attenzione i risultati. Progettando una strategia formativa precisa puoi raggiungere gli obiettivi prefissati, aggiustare il corso durante il suo svolgimento e massimizzare l’investimento.