La formazione non si può fermare. Ecco perché le aziende si stanno attrezzando per dare ai propri dipendenti gli strumenti per continuare a crescere. Nell’articolo proponiamo 5 soluzioni EdTech che dovresti implementare nella tua strategia L&D.

La formazione aziendale, come la maggior parte delle nostre attività, è stata influenzata dall’emergenza sanitaria.

In questi mesi, le tecnologie formative e tutte le soluzioni che rientrano nell’ambito EdTech ci hanno aiutato a portare avanti i progetti formativi anche da remoto e hanno dato una spinta al processo di digitalizzazione della formazione aziendale.

Ma cosa si intende con EdTech, ovvero Educational Technology? L’EdTech è un ambito che comprende hardware, software e anche teorie e pratiche formative che hanno lo scopo di facilitare l’apprendimento.

Di seguito ti proponiamo quelle che secondo noi sono le soluzioni più utili da implementare nella strategia L&D della tua azienda:

1. Promuovi la digitalizzazione

L’emergenza sanitaria ha imposto una “nuova normalità”

alla quale sia i singoli individui che le aziende hanno dovuto adattarsi.

Sempre più organizzazioni, compatibilmente con il loro business, hanno permesso ai dipendenti di lavorare da remoto e molte attività si sono totalmente spostate online.

Allo stesso modo anche la formazione aziendale è diventata sempre più digitale grazie alle piattaforme eLearning che in passato erano spesso subordinate a forme di training più tradizionali.

La formazione digitale non solo mantiene il live training spostandolo su canali virtuali, ma lo arricchisce con strumenti interattivi. You can follow these simple steps to achieve a more digitized learning environment:

  1. Ingaggia gli studenti con campagne di comunicazione che spiegano il funzionamento del training digitale e danno consigli sulle attività da svolgere
  2. Utilizza video conference e altri strumenti di collaborazione per mantenere l’interazione umana anche durante la formazione a distanza
  3. Pensa a delle iniziative di gamification per aumentare la partecipazione degli studenti.

Queste sono solo alcune delle iniziative che puoi intraprendere per promuovere il digital learning nella tua azienda e fare avvicinare gli studenti ai nuovi strumenti a loro disposizione.

2. Mobilità e learning in the flow of work

Il mobile learning non può più essere considerato un nice-to-have nel programma formativo, ma è ormai uno strumento indispensabile per la formazione a distanza.

Siamo abituati ad accedere alle informazioni direttamente dai nostri smartphone nel momento in cui ne abbiamo bisogno e vorremmo poter fare lo stesso con la nostra formazione. Il mobile learning avvicina il training alle abitudini delle persone dando loro la possibilità di avere i contenuti formativi sempre a portata di mano.

Questa facilità di accesso è fondamentale per riuscire a integrare realmente la formazione all’interno della giornata lavorativa. In questo momento storico, la mobilità dei dipendenti è ulteriormente aumentata.

Solo negli Stati Uniti si stima che 4.7 milioni di persone lavorano da casa almeno 2 giorni a settimana. Anche con la riapertura delle attività, molte aziende hanno proseguito con l’home office a volte su base volontaria o a turni o in altri casi totalmente preferita al ritorno in ufficio.

Per questo è utile fornire ai dipendenti gli strumenti per poter accedere facilmente alla formazione e svolgere al meglio i corsi disponibili indipendentemente da dove stiano lavorando.

3. Learning Experience Platform (LXP)

La formazione odierna mette al centro lo studente. Infatti, secondo Towards Maturity, circa il 20% degli studenti preferisce gestire la formazione in autonomia e questa tendenza continuerà a crescere anche nei prossimi anni.

L’autoapprendimento è facilitato dagli LXP, Learning Experience Platform. Rispetto agli LMS, gli LXP sono piattaforme più avanzate, intuitive e flessibili.

Attraverso gli LXP puoi incrementare il coinvolgimento degli studenti che possono facilmente trovare contenuti rilevanti e attività consigliate in base ai propri interessi grazie all’intelligenza artificiale e agli algoritmi che tengono traccia delle preferenze e delle abitudini dei singoli utenti.

In generale, la maggior parte degli adulti solitamente non è entusiasta della formazione imposta dall’alto, ma vorrebbero poter scegliere i contenuti più adatti alle proprie necessità e seguire i propri ritmi di studio. Ecco perché i dipendenti preferiscono l’apprendimento auto-diretto. Le nuove piattaforme di digital learning mettono a disposizione delle ricchissime librerie di contenuti, sempre disponibili e regolarmente aggiornati. Con questi strumenti è ancora più semplice promuovere l’autoapprendimento e dare allo studente un ruolo attivo nella propria formazione.

4. Learning Analytics

Secondo eLearning Industry, 2.5 miliardi di gigabyte di dati vengono generati ogni giorno, ma solo il 3% dei professionisti intervistati dichiarano di raccogliere e analizzare i dati disponibili in modo sistematico.

Il learning analytics ti permette di capire come massimizzare la strategia formativa e continuare a migliorarla nel tempo.

Ecco perché le aziende dovrebbero investire negli strumenti e nelle conoscenze necessarie per analizzare al meglio i dati sulla formazione.

To start, here are 4 kinds of learning analytics your organization should be leveraging:

A. Analisi descrittiva

Questo tipo di analisi serve a raccogliere i dati disponibili sulle piattaforme LMS e sui portali eLearning come:

Solitamente questi dati vengono raccolti in dashboard e report che possono aiutarti ad analizzare l’andamento delle iniziative formative in azienda.

B. Analisi Diagnostica

L’analisi diagnostica serve a comprendere motivi, trend ed eventuali criticità a partire dai dati di fruizione.

Per fare un esempio pratico: il corso sulle presentazioni commerciali ha un tasso di completamento basso tra i sales più esperti dell’azienda, mentre i nuovi assunti lo trovano particolarmente utile.

Attraverso l’analisi diagnostica puoi capire i motivi dietro lo scarso successo del corso, ovvero, nel nostro esempio, che i contenuti sono troppo semplici per i dipendenti con esperienza. Gli studenti vogliono apprendere cose nuove, per questo è importante creare contenuti ingaggianti.

C. Analisi Predittiva

Questo tipo di analisi ti aiuta a fare delle previsioni sull’andamento futuro dei corsi, permettendoti di intervenire su possibili criticità e pianificare nuove proposte.

L’analisi predittiva è particolarmente utile collegata al talent management. Infatti, raccogliendo dati sui singoli individui, è possibile progettare dei corsi su misura per farli crescere a livello professionale.

D. Analisi Prescrittiva

L’analisi prescrittiva, combinata all’analisi predittiva, ti permette di motivare le previsioni e capire come migliorare la strategia L&D.

Facciamo un altro esempio: i tuoi dipendenti stanno seguendo un corso sugli stili di comunicazione in ruoli di leadership e da una survey emerge che i contenuti del corso sono troppo teorici.

Ciò significa che gli studenti apprezzerebbero delle esercitazioni durante le quali applicare quanto appreso.

Per venire incontro a questa necessità, potresti fornire agli studenti dei contenuti più inerenti alla loro mansione e allo specifico contesto lavorativo e aggiungere anche delle sessioni pratiche con un docente permettendo loro di esercitarsi con i diversi stili comunicativi.

5. Intelligenza Artificiale

Come sottolineato nel paragrafo precedente, l’analisi dei dati offre numerosi vantaggi. I dati prodotti non servono solo a valutare l’andamento del training, ma grazie all’Intelligenza Artificiale, è possibile utilizzarli per migliorare l’esperienza formativa degli utenti.

Le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale sono molteplici e si sta facendo strada anche all’interno dell’ambito EdTech ecco alcuni esempi:

Con L’IA è possible analizzare in tempo reale i dati a disposizione per dare dei feedback immediati agli utenti.

Attraverso l’intelligenza artificiale puoi progettare un training che si adatta agli interessi, al livello e alle abitudini degli studenti in modo da creare un’esperienza di apprendimento personalizzata.

Puoi usare l’intelligenza artificiale per aiutare gli studenti a rivedere i moduli che non sono riusciti a superare.

Per esempio, uno studente ha avuto delle difficoltà a comprendere il significato di alcuni termini specifici di ambito marketing nella lingua che sta studiando. L’IA può suggerire delle risorse di approfondimento per lavorare su questo aspetto.

Grazie all’intelligenza artificiale è più semplice analizzare i dati raccolti dalle piattaforme di digital learning e intervenire per rendere il training più efficace. Per esempio, attraverso l’IA è possibile modificare in automatico la difficoltà del training in base ai punteggi ottenuti dagli studenti durante le esercitazioni.

La digitalizzazione della formazione è vantaggiosa anche da questo punto di vista: monitorare l’andamento dei corsi è più semplice, puoi intervenire tempestivamente e migliorare i risultati finale.

Conclusioni

Indipendentemente dalla situazione di emergenza che ci siamo trovati ad affrontare,

digitalizzare la formazione è vantaggioso sotto diversi aspetti. I nuovi strumenti EdTech a disposizione dei dipartimenti L&D ti permettono di migliorare l’esperienza di apprendimento degli studenti e di massimizzare i risultati della formazione.

Se la tua azienda è ancora in fase di transizione dalla formazione tradizionale al digital learning, puoi scaricare questo eBook con indicazioni e suggerimenti per rendere il passaggio più agevole.