- Per prima cosa, una panoramica generale. Perché bisogna dare importanza ai contenuti quando si parla di formazione linguistica aziendale?
- Entrando nel vivo del tema, quali sono i tuoi consigli per i professionisti HR sulla ricerca e selezione di contenuti DE&I per i loro programmi formativi? Hai delle must-have tips?
- Il tuo team si è occupato di DE&I: puoi dirci di più sulle relative risorse disponibili per i dipendenti nella Corporate Language Academy di goFLUENT?
- Dal tuo punto di vista, ci sono attività più popolari nei nostri percorsi eLearning di Inclusione e consapevolezza culturale?
- Qualche considerazione finale sulla formazione linguistica aziendale e sulle risorse DE&I per i collaboratori?
Le dimensioni della diversità, equità e inclusione sono molteplici e spesso si sottovaluta l’importanza della formazione nelle politiche di DE&I. Progetti formativi rilevanti, democratici, accessibili e inclusivi sono gli alleati delle aziende per offrire ai propri collaboratori delle pari opportunità di sviluppo professionale e crescita personale.
In precedenza ti abbiamo presentato 5 modi per affrontare la DE&I in azienda con una formazione equa e inclusiva. Ora vogliamo approfondire il tema della formazione linguistica aziendale mettendo in luce le risorse DE&I per i collaboratori con l’aiuto di Lavina Flores, Content Production Manager di goFLUENT.
Lav fa parte del dipartimento di Content, il team che idea e produce i contenuti per la formazione linguistica online per la nostra piattaforma eLearning, i corsi di lingua con i docenti ed i test del nostro portale di Valutazione Linguistica per aziende. In qualità di Content Production Manager, Lav supervisiona i team responsabili dello sviluppo di contenuti in tutte le lingue e per i clienti goFLUENT.
Mentre affrontiamo il tema delle risorse di DE&I per i dipendenti, Lav ci condivide la sua esperienza. rispondendo ad alcune delle domande più comuni sui contenuti della formazione linguistica aziendale e su come questi contribuiscono alla progettazione di un programma L&D che aiuta i professionisti delle risorse umane a raggiungere gli obiettivi di Diversità, Equità e Inclusione in azienda.
Per prima cosa, una panoramica generale. Perché bisogna dare importanza ai contenuti quando si parla di formazione linguistica aziendale?
Lav: Il contenuto è lo strumento principale che si ha per mettere lo studente in contatto con la lingua di studio, offrendo il maggior numero di input possibili, e familiarizzando con questa attraverso letture e contenuti audio-visivi. Nel nostro settore, questo tipo di esposizione dello studente a stimoli linguistici viene, appunto, definito “input”, senza il quale è davvero difficile imparare una nuova lingua. I nostri contenuti espongono gli studenti a un’ampia gamma di vocaboli che probabilmente incontreranno nelle loro interazioni quotidiane e professionali, e li dotano degli strumenti linguistici necessari per comporre frasi coerenti inserendo lessico puntuale e rilevante.
Nella varietà di argomenti, i nostri studenti trovano sempre contenuti rilevanti per le loro esigenze specifiche e per gli obiettivi aziendali. Inoltre, i nostri contenuti vengono utilizzati anche durante le lezioni live dai docenti per stimolare la proattività degli studenti (in forma scritta e/o orale), attività definita “output”, attraverso vari tipi di esercizi.
Entrando nel vivo del tema, quali sono i tuoi consigli per i professionisti HR sulla ricerca e selezione di contenuti DE&I per i loro programmi formativi? Hai delle must-have tips?
Lav: Il mio consiglio principale è: prima di iniziare la ricerca, è bene condurre un’analisi e conoscere bene i propri collaboratori, perché l’idea che si ha di ciò che è “inclusivo” potrebbe non rispecchiare ciò che effettivamente fa sentire i dipendenti realmente inclusi e coinvolti. Prendetevi il tempo necessario per scoprire le loro esigenze, i bisogni individuali, le loro competenze e sviluppare una strategia di formazione che rifletta anche la Mission e gli obiettivi aziendali.
Detto questo, alcuni elementi imprescindibili sono:
- Oltre a contenuti descrittivi sulle tematiche della DE&I, inserire contenuti realmente e autenticamente diversificati per target diversi;
- Contenuti linguistici che che aiutino persone con background culturali e estrazione sociale a comunicare tra loro;
- Esempi che dimostrino come il linguaggio di riferimento sia effettivamente utilizzato in contesti reali, per aiutare lo studente a esercitarsi e ad acquisire sicurezza.
Il tuo team si è occupato di DE&I: puoi dirci di più sulle relative risorse disponibili per i dipendenti nella Corporate Language Academy di goFLUENT?
Lav: Attualmente abbiamo tre corsi relativi all’inclusione e alla consapevolezza culturale che insegnano agli studenti come gestire le interazioni con pubblici diversi. Questi corsi contengono attività che insegnano, ad esempio, un linguaggio neutro dal punto di vista del genere e un linguaggio people-first, e corsi per comunicare e collaborare con team multiculturali. Inoltre, abbiamo anche un corso per madrelingua inglesi che li aiuta a comunicare in modo efficace in contesti globali, con persone non madrelingua: scandire l’enunciazione, eliminare le frasi in gergo e usare i pronomi appropriati.
Il nostro impegno in termini di Diversità, Equità e Inclusione è in totale progresso ed è ancora lontano dal raggiungere il punto in cui vogliamo arrivare, ma ogni passo che facciamo è un passo avanti per garantire a tutti pari opportunità, una Equal Voice.
Dal tuo punto di vista, ci sono attività più popolari nei nostri percorsi eLearning di Inclusione e consapevolezza culturale?
Lav: Assolutamente sì! Abbiamo osservato che tantissimi studenti hanno utilizzato queste attività:
- Termini relativi alla Diversità e all’Inclusione
- Come scrivere in un contesto Cross-Cultural
- Come usare un linguaggio neutro rispetto al genere nella comunicazione aziendale
- Come usare un linguaggio inclusivo nella comunicazione intergenerazionale
La prima è interessante perché è un’introduzione più generale al mondo della Diversity, Equity and Inclusion. Quindi è bello vedere che sempre più persone, oltre ai professionisti HR, sono interessate all’argomento. Per quanto riguarda le altre tre attività, sono estremamente rilevanti nei contesti professionali reali: soprattutto perché le aziende oggi sono sempre più globali, cross-country e la popolazione aziendale sempre più diversa in termini di età, competenze, genere, appartenenza culturale.
Se si vuole familiarizzare con il linguaggio inclusivo e le sue relative tecniche di comunicazione, il mio consiglio è quello di iniziare proprio da queste quattro attività fondamentali.
Qualche considerazione finale sulla formazione linguistica aziendale e sulle risorse DE&I per i collaboratori?
Lav: Sebbene il contenuto non sia l’unico elemento in gioco nella formazione linguistica, svolge un ruolo fondamentale nell’offrire un quadro di riferimento quasi completo sulla lingua.
Attraverso articoli, video su argomenti di attualità, interviste con esperti, dialoghi tra professionisti e tanto altro, lo studente è immerso in uno spazio in cui avviene una comunicazione significativa, rilevante e spendibile nel contesto lavorativo e sociale odierno. E quando tutti i dipendenti di un’organizzazione sono immersi in questo stesso spazio, hanno le stesse opportunità di sviluppare le competenze linguistiche e comunicative necessarie per sentirsi ascoltati e per avere successo in un ambiente di lavoro multiculturale.